ROMA (ITALPRESS) – Legalità, responsabilità, trasparenza in tema di gioco pubblico: sono i temi al centro del tavolo permanente tra Agic e Fit-Sts in vista del riordino del settore del gioco. Agic, Associazione gioco e intrattenimento in concessione, è la realtà associativa aderente a Confindustria composta dai quattro maggiori concessionari del gioco pubblico (Igt, Lottomatica, Sisal Italia e Snaitech), Fit – la Federazione italiana tabaccai – e Sts, il sindacato totorocevitori sportivi.
“L’obiettivo dell’iniziativa che presentiamo oggi, è quello di avviare un percorso comune di contributo alla riforma del gioco che da anni è in blocco. Oggi alla Camera si avvia il percorso della riforma del gioco online, quindi avere la rappresentanza di quasi il 70% del mercato del gioco pubblico italiano, ci sembra un punto fondamentale in questo dibattito”, ha detto Gennaro Schettino, presidente Agic nel corso della conferenza stampa.
“Un tavolo comune avviato per affrontare insieme le sfide che si trova a vivere il settore. L’auspicio – ha aggiunto – è che dopo il processo di riforma per l’online, si completi rapidamente anche la riorganizzazione del mercato del retail”.
Fit e Sts costituiscono la rete di vendita dello Stato, due realtà che arrivano a contare insieme oltre 50 mila punti fisici.
“Questo accordo trae origine dal rapporto che abbiamo con i concessionari del gioco pubblico, con alcuni di questi abbiamo un rapporto antico, storico. Noi seguiamo il gioco pubblico da circa 80 anni, quindi è naturale che in sede di riordino, il rapporto con i concessionari del gioco pubblico sia privilegiato”, ha commentato Emilio Zamparelli, presidente di Sts. “La partnership con Agic mette a frutto anni di interlocuzione con i concessionari storici del gioco ed è naturale per noi scegliere questo canale per presentare le nostre istanze al governo”, ha aggiunto.
Mario Antonelli, presidente della Fit, ha spiegato che
“questa iniziativa rappresenta un rafforzamento di quello che già esiste da tempo, ma oggi siamo giunti a un momento di svolta per il settore”. La partnership tra lo Stato e i concessionari e tra questi ultimi e gli operatori delle reti di vendita a essi affiliate si candida a diventare il fulcro per una reale evoluzione qualitativa e innovativa del comparto del gioco pubblico nel nostro Paese. “Rappresentiamo oggi un momento importante che spezza una storia non bella degli ultimi anni sul percorso di regolazione del mercato del gioco”, ha concluso Massimo Passamonti, responsabile relazioni istituzionali di Sisal. “Le colpe non sono state solo del destino, ci sono state responsabilità anche da parte del settore, non c’è mai stata una condivisione, un mercato che andava regolato in modo serio da tempo. È bene aver presente che lo sforzo fatto in questi mesi è stato uno sforzo importante da parte di tutti per arrivare a lavorare a questo tavolo comune”.
– Foto Agenzia Fotogramma –
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