Omicidio Verzeni, 31enne fermato “L’ho vista e l’ho uccisa”

MILANO (ITALPRESS) – Il 31enne italiano originario del Mali, fermato dai Carabinieri per gravi indizi di colpevolezza, ha confessato di aver ucciso Sharon Verzeni un mese fa a Terno d’Isola a causa di un “raptus improvviso. Non so spiegare perchè sia successo, l’ho vista e l’ho uccisa”. Si tratterebbe quindi di un delitto senza un movente preciso. L’uomo, che abitava in una paese a pochi chilometri dal comune della Bergamasca, è l’individuo filmato dalle telecamere allontanarsi in bici dal luogo del delitto. Il 31enne, fermato per l’omicidio di Sharon Verzeni, “ha reso piena confessione”. Lo rende noto la Procuratrice Aggiunta di Bergamo Maria Cristina Rota nel corso della conferenza stampa indetta per riferire gli ultimi sviluppi sul delitto avvenuto a Terno d’Isola un mese fa.
“Sono stati recuperati sia gli abiti che indossava [la sera del delitto, ndr] sia dei coltelli di cui uno che riteniamo sia quello utilizzato per uccidere la signora Sharon”, ha proseguito la procuratrice sottolineando che l’arma è stata trovato vicino al fiume Adda sulla base di indicazione fornite dallo stesso fermato.

(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Carabinieri

Condividi questo articolo

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Telegram

Leggi anche

Top Italia

G7 cultura, Giuli accoglie delegazioni a Napoli

NAPOLI (ITALPRESS) – Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha accolto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, le delegazioni che parteciperanno ai lavori del G7 …

Leggi di più →
Top Italia

La Russa “Non sono complottista, centrodestra non è accerchiato”

ROMA (ITALPRESS) – “Io non sono un complottista, non lo sono mai stati, credo che sia più corretto parlare di un’evoluzione di eventi. Succede una …

Leggi di più →
Top Italia

JAKALA lancia un nuovo Digital Coffee su AI e Media Intelligenti

MILANO (ITALPRESS) – Si è concluso a Milano un nuovo Digital Coffee, organizzato da JAKALA presso la storica sede di Palazzo Mellerio. L’incontro, sul tema …

Leggi di più →
Top Italia

Minacce ai pm del processo Open Arms, scatta l’allarme sicurezza

PALERMO (ITALPRESS) – Allarme sicurezza per i tre pm del processo Open Arms. Alla procuratrice aggiunta Marzia Sabella ed ai sostituti Geri Ferrara e Giorgia …

Leggi di più →
Scroll to Top