ROMA (ITALPRESS) – Ultimo saluto a Eleonora Giorgi questo pomeriggio, nella Chiesa degli Artisti a Roma. Per l’addio una gran folla di persone si è ritrovata in piazza del Popolo per rendere omaggio all’attrice, il cui feretro è entrato in chiesa accompagnato da Wish you were here dei Pink Floyd, così come lei stessa aveva richiesto. Insieme ai due figli Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, ai familiari e ai suoi cari, diversi personaggi del cinema e dello spettacolo hanno preso parte all’ultimo saluto all’artista: Carlo Verdone, Christian De Sica, Massimo Ghini, Sergio Castellitto, Barbara Palombelli, Rita Rusic, Enrica Bonaccorti, Patrizia Mirigliani, Rosanna Banfi e Andrea Roncato.
“Ha cercato di rendere la sua dipartita significativa al di là di noi e penso che ci sia riuscita”, ha spiegato il figlio Andrea Rizzoli, che, fuori dalla chiesa, ha rilasciato alcune breve dichiarazioni insieme al fratello Paolo. “Credo che per lei la cosa più bella sia stata vedere che le persone hanno capito il messaggio che ha lasciato”. Rizzoli, ha, inoltre, aggiunto riguardo alla folla in piazza del Popolo: “E’ l’immagine più bella per lei. E’ un grande ringraziamento”. E su questo si è espresso anche Ciavarro “Lei è su e in questo momento sta sorridendo”.
“Negli ultimi giorni era talmente bella. Non l’avevo mai vista così bella”, con queste parole Massimo Ciavarro, ex marito di Eleonora Giorgi, ha espresso il suo pensiero su di lei all’uscita dalla chiesa, “è la mamma di mio figlio, quindi è tutto”.
Il figlio Andrea ha parlato anche all’interno della chiesa nel corso della cerimonia, celebrata da Monsignor Antonio Staglianò. Verdone che, invece, ha letto la preghiera degli artisti, al termine della messa ha rilasciato alcune dichiarazioni “Ci ha lasciato un grande esempio di dignità e amore. Raccontando com’era la situazione e donando alle persone che soffrono come lei coraggio e forza. Per me sarà sempre Nadia”, ha detto ricordando il nome del personaggio che ha interpretato in Borotalco. Ed è proprio da questo film la foto che la famiglia ha scelto di porre sulla bara durante i funerali.
“Mi ha colpito la sua grande dignità”, ha aggiunto Verdone, “ha portato avanti questa malattia con grande signorilità e con una pacatezza filosofica che è molto molto rara”.
Al termine della messa, a condurre, sempre per richiesta della Giorgi, l’uscita del feretro è stata la canzone dei Procol Harum, A whiter shade of pale.
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