Morto l’ex presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini

MILANO (ITALPRESS) – “Ci ha lasciato il presidente Ernesto Pellegrini. Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari”.

Lo annuncia l‘Inter in un post sui social. L’ex presidente, il numero 1 dell’Inter dei record, aveva 84 anni e guidò la società dal 1984 al 1995. Qualche minuto dopo la notizia della scomparsa, la società nerazzurra ha pubblicato un ricordo dell’ex presidente sul sito ufficiale.

“Ci ha lasciato il presidente Ernesto Pellegrini. Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari”, scrive l’Inter ricorda l’ex numero 1 deceduto oggi all’età di 84 anni, proprio nel giorno della finale di Champions League che attende i nerazzurri a Monaco di Baviera, contro il Psg.

“Ci sono colpi di fulmine inevitabili, fatti apposta per far scattare la scintilla di un amore duraturo, eterno, totale. Per Ernesto Pellegrini fu un affollato Inter-Juventus: 4 aprile 1954. Aveva 14 anni e la quantità di spettatori a San Siro quasi gli impedirono di scorgere quello che accadeva in campo. Un peccato, perchè sul terreno di gioco i nerazzurri si imposero per 6-0, con una doppietta di quel meraviglioso giocatore che era Nacka Skoglund – prosegue l’Inter nel suo ricordo per il presidente della squadra dei record –. Ernesto Pellegrini, nato a Milano nel 1940, seguiva con gli occhi pieni di gioia le mosse del fuoriclasse svedese anche per le strade di Milano: lo osservava in Piazza dei Mercanti, dove Skoglund andava a farsi lucidare le scarpe. Rapito da tanta classe splendente, il giovane Ernesto maturò una passione e ammirazione infinite: ‘Ero innamorato dei colori nerazzurri, orgoglioso. E sognavo: un giorno…’”.

“Figlio di contadini, lavoratore intraprendente: nel 1965 si mise in proprio, iniziando un’avventura imprenditoriale che ora dà lavoro a migliaia persone. Una storia di successo e di determinazione, di dedizione. Il richiamo dell’Inter era forte, fortissimo. Nel 1984, quando ne ebbe l’opportunità, Pellegrini realizzò il suo sogno che cullava da quando era bambino, dai tempi di Skoglund: diventare il presidente dell’Inter – ricorda il club -. Rilevò la società da Fraizzoli, con una stretta di mano, diventando il diciassettesimo presidente della storia nerazzurra. Undici anni, fino al 1995, prima di passare il testimone a Massimo Moratti. Undici anni con lo Scudetto dei record del 1989, la Supercoppa Italiana, le due Coppe Uefa (1991 e 1994). L’Inter dei tedeschi: prima Rummenigge, poi Matthàus, Brehme, Klinsmann. L’Inter di Trapattoni, con Zenga-Bergomi-Ferri-Berti, insomma con quella formazione che possiamo ancora recitare a memoria, con Serenza-Diaz a chiudere l’11 e la filastrocca, oltre alle azioni di gioco, tramutate sempre in gol. Non solo campo, non solo lavoro. La voglia di restituire, di dare agli altri: la Fondazione Pellegrini, il ristorante Ruben, azioni concrete per dare da mangiare alle persone in difficoltà. Per dare dignità. Nel 2020 l’Inter lo ha introdotto nella Hall of Fame del Club, consegnandogli il Premio Speciale. Un riconoscimento alla passione, alla dedizione, alla bontà di una persona che ha segnato la storia, non solo dell’Inter”, conclude il club nerazzurro.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Condividi questo articolo

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Telegram

Leggi anche

Top Italia

Papa “La pace tornerà se non saremo più predatori”

ROMA (ITALPRESS) – “In un mondo lacerato e senza pace lo Spirito Santo ci educa a camminare insieme. La terra riposerà, la giustizia si affermerà, …

Leggi di più →
Top Italia

Schlein “In piazza Italia che non tace, Gaza è dei palestinesi”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ un’Italia che non tace come sta facendo il governo Meloni. Un’Italia che, invece, scende in piazza e alza la voce per …

Leggi di più →
Top Italia

Gauff regina al Roland Garros, Sabalenka battuta in finale

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Coco Gauff conquista il titolo del Roland Garros femminile, secondo Slam stagionale andato in scena …

Leggi di più →
Top Italia

Medio Oriente, Conte “Cittadini stanchi di un governo immobile”

ROMA (ITALPRESS) – “I cittadini sono stanchi di un governo che di fronte a un genocidio preferisce in Parlamento stare immobile seduto e non fare …

Leggi di più →
Scroll to Top