Un gruppo di ricerca giapponese ha scoperto che l’infezione con un particolare virus durante l’infanzia può essere un fattore scatenante della depressione in età avanzata. Il team della Jikei University School of Medicine di Tokyo ha identificato le proteine SITH1, prodotte dal virus dell’herpes umano di tipo 6 (HHV6), come responsabili dello sviluppo della depressione.
L’HHV6 è il virus che causa l’esantema subitum, una malattia caratterizzata da febbre che colpisce principalmente i neonati. Si stima che quasi tutti vengano infettati durante l’infanzia e portino il virus latente per tutta la vita.
Quando una persona aetta dal virus si sente indebolita, l’HHV6 diventa presente nella saliva. Il virus si dionde dalla bocca al naso e quindi al cervello, causando una reinfezione e producendo proteine SITH1. Il team di ricerca ha scoperto che le persone con proteine SITH1 sono più inclini a sviluppare depressione rispetto a coloro che non le hanno.
Inoltre, il team ha determinato che il 68% dei pazienti aetti da depressione erano infettati da un ceppo di HHV6 che può facilmente produrre SITH1, rispetto al 29% delle persone sane. Questi risultati suggeriscono una correlazione tra l’infezione da HHV6 e lo sviluppo della depressione.
Questi risultati, pubblicati sulla rivista scientifica online iScience, potrebbero portare allo sviluppo di un metodo di esame del sangue per diagnosticare la depressione.
Il professor Kazuhiro Kondo, specializzato in virologia presso l’Università di Jikei e uno dei principali ricercatori del team, ha dichiarato: “Siamo stati in grado di scoprire una parte del meccanismo con cui si sviluppa la depressione e speriamo che i nostri risultati possano aiutare a rivelare l’intero processo”.
Il professor Kondo ha scoperto la proteina SITH1 più di 10 anni fa. Scherzosamente, ha deciso di chiamarla così in onore del Signore Oscuro dei Sith, il cattivo nella serie di film di fantascienza “Star Wars”, poiché, come ha spiegato Kondo, “porta le persone al lato oscuro”. “Lo stress può causare ansia e paura. Questi sono fattori importanti nello sviluppo della depressione,” ha detto Kondo. “Quando ho realizzato
questo, mi sono venute in mente le famose parole del saggio Yoda: ‘La paura è il sentiero verso il lato oscuro’.” In un curioso caso di coincidenza, nel 2020, Kondo ricevette la notizia che il suo articolo sul suo studio della proteina SITH1 era stato accettato per la pubblicazione da iScience il 4 maggio, riconosciuto come “Star Wars Day”.
