Il Giappone ha cambiato così tante volte la sua opinione e il suo modo di vedere la sauna da far venire il mal di testa anche a una creatura avezza al cambiamento come il serpente, un pro per natura a mutare pelle.
È il 1957 quando in Giappone fa la sua comparsa la prima sauna, che negli anni 60’ raggiunge un boost di popolarità per le Olimpiadi del 1964 grazie agli atleti finlandesi. Tuttavia dopo quel momento, l’immagine associata dai giapponesi alla parola “sauna” diventa quella di uomini, per lo più salaryman non più all’apice del loro vigore o loschi figuri appartenenti alla yakuza, che sudano chiusi in una stanza. Le strutture adibite a sauna assumono quindi di conseguenza i connotati riflettenti questa immagine. Un’immagine che però cambia di nuovo tra il 2010 e il 2016 grazie al manga di Katsuki Tanaka “Sadō”, letteralmente “la via della sauna” in giapponese, che riporta in auge l’interesse della popolazione giapponese per la sauna. Un interesse che ad oggi sembra solo aumentare tanto da diventare un’esperienza sempre più ricercata, non solo per i suoi effetti benefici, ma anche nella cura dei dettagli, sia a livello di ricerca sia a livello dell’estetica dei suoi spazi.
L’appeal è comprensibile, si va verso una mondo in cui il proprio benessere mentale e fisico deve essere considerato una priorità (concetto che i Paesi del nord Europa, luoghi di origine della sauna, hanno già ben integrato nella loro società) perciò le persone cercano nuovi modi per rilassarsi. Dopo aver visitato la sauna ci si sente rilassati, rinvigoriti e purificati. La scienza alla base di questo è semplice: quando entri in una sauna, la pressione sanguigna aumenta, la frequenza cardiaca aumenta e i vasi sanguigni si dilatano. In effetti si potrebbe dire che la sauna sia un ottimo modo per ottenere un sano sballo naturale.
A chiunque voglia gustare questa esperienza, proponiamo le migliori saune di Tokyo, tutte tattoo friendly.
Saunas è stata creata sotto la supervisione di Tatsuki Tanaka, proprio quello che ha aiutato a cambiare la visione dei giapponesi del concetto di sauna con il suo manga “Sadō”. Si trova tra Shibuya e Daikanyama in un edificio moderno dalle pareti grigie e fonde la sauna finlandese con lo stile giapponese. Quasi completamente senza personale, mette a disposizione degli ospiti tutto ciò di cui possano avere bisogno per vivere un’esperienza rilassante senza distrazioni. Simile a un sistema di tipo alberghiero, il cliente effettua il check-in e riceve una chiave che gli permetterà di accedere all’area sauna, divisa in “Woods”, la sezione est, e in “Lämpi”, la sezione ovest, accessibili a donne e uomini in giorni diversi.
La struttura offre in totale nove tipi di sauna, dalla più classica alla “vihta” (che consiste nel “frustarsi gentilmente con un fascio di ramoscelli di betulla durante la sauna per lasciare la pelle morbidissima), quattro vasche d’acqua fredda, vasche all’aperto circondate dal verde, trattamenti in stile sauna nordica e aufguss. Insomma, un’oasi per qualsiasi avventore in cerca di rinascita fisica e mentale. Molto particolari la Bed Sauna, con la temperatura mantenuta più bassa, che permette ai visitatori di sdraiarsi e trascorrere più tempo all’interno di essa e la Sound Sauna, con musica curata appositamente per rendere l’esperienza ancora più rilassante.
Oltre a deliziare il corpo, Saunas delizia anche le papille gustative con un’ area ristorante dove poter gustare del fantastico cibo vegano, fornito dallo chef stellato Yusuke Nomura del famoso ristorante Daigo, rinomato per la cucina Shojin (la cucina vegetariana buddista).
Nel cuore del quartiere di Asakusa, a due passi dal Sensō-ji, una delle zone più iconiche e suggestive di Tokyo, Sauna Reset Pint è un rifugio per sfuggire al brusio frenetico e alle calche turistiche che si riversano, a ragione, in quest’ area della città.
La struttura, sviluppata su diversi piani, uno riservato alla clientela maschile e uno per quella femminile, offre un gran numero di saune private, bagni con acqua fredda e vasche sia all’interno che all’esterno.
Attraverso la sauna, Sauna Reset Pint ha l’obiettivo di far conoscere ai clienti il “totonou” uno stato di equilibrio interiore e di esaltazione dei sensi. In questo si verrà guidati dallo staff che, al momento dell’accoglienza si premurerà di spiegare con cura il percorso sauna per poter raggiungere il totonou.
Una volta conosciuto il totonou, ci si può dirigere all’area relax, dove sono messe a disposizione bevande e snack da consumare liberamente e piccole stanze di immersione audiovisiva che esalteranno ancora di più l’esperienza sensoriale e di pace interiore del post-sauna.
Una particolarità divertente di Sauna Reset Pint è che l’edificio in cui ha sede un tempo era un capsule hotel, e alcune delle classiche cabine sono state conservate e possono essere utilizzate come zona relax.
Situato nel quartiere di Kanda, SaunaLab è uno spazio grazioso e accogliente, caratterizzato da legno, rami e ancora legno che decorano i suoi interni, e non solo per fini estetici. Infatti il suo concept, che prende ispirazione dal pensiero finlandese, è che in una società frenetica come la nostra, riconnettersi con sé stessi e i propri bisogni fisici e mentali è essenziale e in quanto tale dovrebbe essere parte integrante della nostra vita quotidiana e la sauna é il luogo che permette tale riconnessione e rigenerazione.
La struttura ha sezioni maschili e sezioni femminili, alle quali si accede alternativamente in giorni diversi. La sauna di punta del SaunaLab (e per questo presente in entrambe le sezioni) é la “Forest Sauna”, uno spazio decorato con diversi rami naturali per ricreare una foresta nella quale ci si immerge mentre si cerca di raggiungere uno stato, per così dire, di sballo naturale. Un altro punto forte della struttura è la sauna di ghiaccio, mantenuta a -30 gradi, che richiama in chiave moderna un benefico rituale attuato dai vichinghi, gli inventori della sauna finlandese.
C’è inoltre uno spazio relax unisex con alcuni posti a sedere in legno molto belli, una caettiera e uno shop ovviamente a tema sauna che vende una gamma di prodotti correlati, inclusi libri in lingua inglese.
Concepito come uno spazio per ritiri privati, il Sauna&co a Kuramae, nel quartiere dalle vibe tradizionali di Taito, è quindi la scelta perfetta per coppie o gruppi di amici che vogliono gustarsi l’esperienza rigenerante della sauna insieme.
La struttura offre diverse opzioni per rendere il più piacevole possibile la permanenza, come la löyly sauna, dove gli ospiti possono scegliere la fragranza da versare sulle pietre calde e dare alla stanza l’odore che preferiscono, e i deliziosi e instagrammabili parfait da gustare come dopo sauna.
Un elemento molto apprezzabile è il fatto che Sauna&co cerca di mantenere l’aspetto “forestale” della sauna, in quanto esperienza nata dal diretto contatto con la natura. In questo senso, gli spazi relax sono pieni di piante, sia a terra sia appese ai sotti, che creano un’atmosfera accogliente all’insegna del green, resa ancora più piacevole dalle sedie a dondolo dalla forma che ricorda un nido dove accoccolarsi.