La stima completa dei conti economici trimestrali conferma, secondo i dati Istat, dopo sette trimestri consecutivi la lieve contrazione dell’attività produttiva nel quarto trimestre 2022, già rilevata in via di stima preliminare a fine gennaio. Prosegue invece per l’ottavo trimestre consecutivo la ripresa in termini tendenziali, anche se a ritmi via via più contenuti. In particolare, nel quarto trimestre del 2022 il prodotto interno lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dell’1,4% nei confronti del quarto trimestre del 2021. La stima diffusa il 31 gennaio scorso aveva registrato una riduzione del Pil dello 0,1%, mentre in termini tendenziale la crescita era risultata dell’1,7%. Il quarto trimestre del 2022 ha avuto tre giornate lavorative in meno del trimestre precedente e due giornate lavorative in meno rispetto al quarto trimestre del 2021. La variazione acquisita per il 2023 è pari al +0,4%. Rispetto al trimestre precedente, tra i principali aggregati della domanda interna, risultano in diminuzione i consumi finali nazionali nella misura dell’1,1%, mentre sono in crescita del 2% gli investimenti fissi lordi. Per quanto riguarda i flussi con l’estero, le importazioni di beni e servizi sono diminuite dell’1,7% e le esportazioni sono cresciute del 2,6%. La domanda nazionale, al netto delle scorte, ha contribuito per -0,4 punti percentuali alla contrazione del Pil: -0,9 è stato il contributo dei consumi delle famiglie e delle Istituzioni Sociali Private (ISP), +0,4 quello degli investimenti fissi lordi e +0,1 quello della spesa delle Amministrazioni Pubbliche (AP). Per contro, la variazione delle scorte ha sottratto 1,1 punti percentuali alla variazione del Pil, mentre il contributo della domanda estera netta è risultato fortemente positivo, in misura pari a +1,4 punti percentuali. Si registrano andamenti congiunturali negativi del valore aggiunto in tutti i principali comparti produttivi: -0,7% in agricoltura, -0,2% nell’industria e -0,1% nei servizi.
(ITALPRESS).
-foto Istat-

Pil, crescita acquisita per il 2023 +0,4%
Condividi questo articolo
Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Telegram
Leggi anche
Top Italia
Sinner travolge anche Ruud, in semifinale agli Internazionali
ROMA (ITALPRESS) – L’Italtennis continua a riscrivere la storia sulla terra rossa del Foro Italico. Mentre Jasmine Paolini riporta un’azzurra in finale undici anni dopo …
Top Italia
Webuild, completati scavi in Italia della Galleria di Base del Brennero
MILANO (ITALPRESS) – Dopo un viaggio di oltre 14 km al di sotto delle Alpi, la TBM Flavia ha completato gli scavi in Italia della …
Top Italia
Intesa Sp e Luiss, integrazione tra AI e persone è futuro dell’impresa
ROMA (ITALPRESS) – Il 18,6% delle imprese italiane ha già strutturato soluzioni AI, con un interesse in forte crescita guidato dal riconoscimento del suo valore …
Top Italia
S.Marino verso Pechino-Parigi in 500, tappa ad Ambasciata Italia in Cina
PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – Un crocevia di storie, ambizioni e una profonda amicizia, ha caratterizzato l’incontro tenutosi a Pechino, che ha visto riuniti rappresentanti della …