Mattarella “Manzoni esempio morale, l’Italia gli è debitrice”

MILANO (ITALPRESS) – “Un grande scrittore, un grande italiano, un grande milanese. Perchè, caro sindaco, non si potrebbe spiegare Manzoni senza Milano e, credo che si possa dire, Milano senza Manzoni. Con questa cerimonia, vogliamo rendere testimonianza di quanto l’Italia gli sia debitrice, in termini di pensiero, di produzione letteraria, di esempio morale, di evoluzione della lingua”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenuto alla casa-museo Manzoni a Milano in occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario della morte dell’autore de “I Promessi Sposi”.

“Manzoni, uno degli spiriti più nobili del nostro Ottocento, protagonista del Romanticismo e del Risorgimento italiano. Definito, a ragione, il padre del romanzo italiano e maestro indiscusso di tante generazioni di letterati e di patrioti – ha proseguito il capo dello stato -. La lettura dei “Promessi Sposi” ci riserva, ogni volta, nuovi e sorprendenti aspetti, per finezza, per arguzia, per profondità, per vividezza delle descrizioni, per il tratteggio psicologico dei personaggi; talmente autentici che i loro nomi, ancora oggi, definiscono caratteri esemplari”.
“Sono state scritte pagine illuminanti sulla vicinanza, l’empatia, la condivisione dell’autore dei Promessi Sposi nei confronti delle masse popolari, che per la prima volta
diventano protagoniste di un romanzo. Utilizzando una terminologia odierna, possiamo parlare di un Manzoni certamente “popolare”, ma non “populista”, evidenzia Mattarella, secondo cui “il legame controverso che Manzoni stabilisce tra potere e
opinione pubblica, tra giustizia e sentimenti diffusi, ci induce a riflettere sui pericoli che corrono oggi le società democratiche di fronte alla diffusione del distorto e aggressivo uso dei social media, dell’accentramento dei mezzi di comunicazione nelle mani di pochi, della disinformazione organizzata e dei tentativi di sistematica manipolazione della realtà – ha rimarcato Mattarella – E, anche, sulla tendenza, registrabile in tutto il mondo, delle classi dirigenti a assecondare la propria base elettorale o di consenso e i suoi mutevoli umori, registrati di giorno in giorno attraverso i sondaggi, piuttosto che dedicarsi a costruire politiche di ampio respiro, capaci di resistere agli anni e di definire il futuro”.

– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).

Condividi questo articolo

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp
Threads
Telegram

Leggi anche

Top Italia

Inter alla pari contro il City, finisce 0-0 a Manchester

MANCHESTER (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Pari ed equilibrio tra Manchester City e Inter, in una vera e propria partita a scacchi tra Pep Guardiola e Simone …

Leggi di più →
Top Italia

Il Bologna non sfonda, è 0-0 contro lo Shakthar Donetsk

BOLOGNA (ITALPRESS) – Il ritorno in Champions del Bologna dopo sessant’anni è povero di gol. Al Dall’Ara gli emiliani pareggiano 0-0 al debutto contro lo …

Leggi di più →
Top Italia

Ufficiale, Juric è il nuovo allenatore della Roma

ROMA (ITALPRESS) – A poche ore dall’esonero di Daniele De Rossi, la Roma ha annunciato il nome del nuovo allenatore: Ivan Juric. Il tecnico croato …

Leggi di più →
Top Italia

Il 22 Sportcity Day in 162 città, edizione da record

ROMA (ITALPRESS) – E’ in programma domenica 22 settembre il nuovo appuntamento con Sportcity Day, quarta edizione dell’evento promosso da Fondazione Sportcity che coinvolgerà 162 …

Leggi di più →
Scroll to Top